La frammentazione del terzo settore

Gli articoli delle Officine di scientia

« Sentiamo molto la mancanza di un filo che ci colleghi all’azienda sanitaria locale e alle altre associazioni per gestire gli screening sospesi, il recupero di prestazioni saltate e di visite posticipate a data da destinarsi»

« Sentiamo molto la mancanza di un filo che ci colleghi all’azienda sanitaria locale e alle altre associazioni per gestire gli screening sospesi, il recupero di prestazioni saltate e di visite posticipate a data da destinarsi»

VALORIZZARE LE ASSOCIAZIONI

La frammentazione del Terzo settore in Toscana indebolisce l’assistenza sanitaria?
La frammentazione del Terzo settore in Toscana indebolisce l’assistenza sanitaria?

di Ilaria Marchionne | Pubblicato il 12 dicembre 2020

Un uragano si è abbattuto sul sistema sanitario italiano

La pandemia da COVID-19 ha trovato tutti fortemente impreparati. Il Sistema Sanitario Nazionale e quelli Regionali hanno visto un uragano abbattersi sull’organizzazione del personale, dei loro spazi e dei servizi erogati: accessi ad ospedali e ambulatori bloccati, prestazioni sanitarie annullate, esami rimandati a data da destinarsi.
A tutto questo si è aggiunta la difficoltà di comunicare con le cittadine e i cittadini la riorganizzazione dei propri servizi: tempistiche, modalità d’erogazione, impossibilità di prenotare visite etc.
Una delle maggiori criticità evidenziate è stata quella legata al rallentamento e, in alcuni casi alla sospensione, dell’assistenza sanitaria a persone affette da malattie croniche, rare e oncologiche; soggetti fragili che, tuttavia, non potevano rinunciare alle cure necessarie a convivere quotidianamente con la malattia o, in tanti casi, alla vera e propria sopravvivenza.
L’emergenza COVID-19 ha infatti comportato una progressiva compromissione della tutela della salute a cui si è aggiunta una maggiore mortalità tra i malati registrata nei primi sette mesi di questo anno.

Il terzo settore scende in campo, ma deve scontrarsi con un cortocircuito comunicativo-organizzativo

In questo scenario, le associazioni dei malati sono scese in campo in prima linea per sopperire all’interruzione della continuità assistenziale dovuta alla sospensione di alcuni servizi riservati a pazienti con malattie rare, croniche e oncologiche soprattutto durante il lockdown che ha coinvolto l’Italia a partire dal marzo del 2020.
Un impegno notevole che ha visto le associazioni coinvolte anche nel fornire al cittadino tutte le informazioni e le indicazioni necessarie per capire a chi rivolgersi per curarsi e cosa deve fare dopo una prima visita/diagnosi.
Il ciclo di Webinar “SOS Comunicazione Salute”, organizzato all’interno della prima edizione del Master in Comunicazione Medico-Scientifica e dei servizi Sanitari, ha riservato la definizione di due giornate – 11 e 14 novembre 2020 – all’ascolto e al coinvolgimento di alcune associazioni di malati. I diversi relatori, che si sono fatti portavoce delle rispettive associazioni, hanno analizzato e raccontato quali sono state le principali difficoltà riscontrate nel sostenere i malati e nel dialogare e interagire con i servizi del Sistema Sanitario Nazionale, oltre che Regionale della Toscana.
Uno dei dati più rilevanti emerso è che il COVID-19 abbia contribuito a mettere in evidenza un aspetto presente ben prima del 2020: il non sempre strutturato rapporto tra Associazioni, Medici di Medicina Generale e presidi ospedalieri.

« Le associazioni dei malati sono scese in campo per sopperire all’interruzione della continuità assistenziale dovuta alla sospensione di alcuni servizi »

Dalle testimonianze delle associazioni che hanno partecipato al webinar “SOS Associazioni / Emergenza ascolto. Ascoltare per migliorare la comunicazione servizi/cittadini durante l’emergenza”, infatti, assistiamo ad un cortocircuito comunicativo dato dalla difficoltà di condividere dati e informazioni circa lo stato di salute dei malati, i risultati degli esami fatti, le diagnosi nate da una visita con un medico specialista.

Berger, P., Luckmann, T. (1966), The Social Construction of Reality. A Treatise in the Sociology of Knowledge, New York, Anchor Books; trad. it. La realtà come costruzione sociale, Bologna, il Mulino, 1969

Caritas (2019), I Centri di Ascolto Caritas. Documento di un percorso di ricerca, online

Casson H. N. (1910), The History of the Telephone, online

Donati, P. (1983), Introduzione alla sociologia relazionale, Milano, Franco Angeli

Miller, D. N.; Gould, K. (2013), Forgotten Founder: Harry Marsh Warren and the History and Legacy of the Save-A-Life League, in «Suicidology Online» 2013; 4:12-15

Ministero della Salute (2017), Il telefono verde AIDS-IST. Una storia di sanità pubblica, online

Regione Toscana (2010), Il Contact Center per l’oncologia. Un anno di attività del Centro di Counseling Oncologico Regionale, online

Rossin, M.R., Bianchi, M.P. (2009), Help line. Lavoro e formazione per rispondere alle richieste di aiuto telefonico, Milano, Franco Angeli

Saporiti, M. (2009), La storia della telefonia in Italia. Da Marconi e Meucci ai giorni nostri, Milano, Cerebro Editore

Schuster, S. (1999), Philosophy Practice. An Alternative to Counseling and Psychotherapy, Westport (CT- USA), Praeger Publishers, trad.it. La pratica filosofica. Un’alternativa al counseling psicologico e alla psicoterapia, Milano, Apogeo, 2006

Wiley, J. F., e Stanton, A. L.  (2016), Cancer and Mental Health. in «Encyclopedia of Mental Health» (Second Edition), a cura di Howard S. Friedman, 228–32, Oxford, Academic Press

Associazione Nazionale Tumori (ANT): https://ant.it/

Caritas: www.caritas.it

Federazione Internazionale dei Servizi di Emergenza Telefonica: www.ifotes.org

Lega Italiana per la Lotta ai Tumori (LILT): www.lilt.it/

Istituto Superiore di Sanità: www.iss.it

Protezione Civile: www.protezionecivile.gov.it

SOS disturbi alimentari: www.disturbialimentarionline.it

Telefono Azzurro: https://azzurro.it/

Telefono Rosa: www.telefonorosa.it

Telefono Amico: www2.telefonoamico.it/

Contenuti correlati

VALORIZZARE LE ASSOCIAZIONI

Quale comunicazione con la cittadinanza per rafforzare il ruolo delle associazioni?

L’articolo affronta il complesso tema del rafforzamento del ruolo di intermediazione che svolgono i corpi intermedi.

di Eugenio Pandolfini | in corso di pubblicazione

PERSONALIZZARE LA MEDICINA

La centralità del paziente: dal luogo comune a matrice di rinnovamento. Intervista a Maria Teresa Mechi

Maria Teresa Mechi [chi è] illustra l’importanza del coinvolgimento attivo dei cittadini nel Sistema Sanitario.

di Viola Davini | in corso di pubblicazione

Voci dalla community di sAu

LILT è partner del progetto del Master in Comunicazione dei Servizi Medico-Scientifica e dei Servizi Sanitari

Risorse per approfondire

La redazione delle Officine di scientia mette a disposizione – su richiesta degli interessati – materiali e documenti per approfondire gli argomenti trattati nell’articolo.

Dati dai progetti di scientia Atque usus

La comunicazione del Centro di Ascolto Oncologico come motore di costante innovazione per il Sistema Sanitario Regionale

Il progetto trasforma le difficoltà dei cittadini di accedere ai Servizi Sanitari e ai percorsi di prevenzione in uno strumento per innovare il Sistema Sanitario, rafforzandone la comunicazione organizzativa.

Master in Comunicazione Medico-Scientifica e dei Servizi Sanitari

Il Master di primo livello, proposto a chi opera o vuole operare nel mondo della comunicazione della Salute e dei Servizi Sanitari, è object-oriented, ovvero costruito attorno a progetti che gli iscritti svolgono durante il corso.

LIFE Pastoralp. Pastures vulnerability and adaptation strategies to climate change impacts in the Alps

Un progetto per promuovere una costante partecipazione della cittadinanza nella progettazione di servizi sanitari e scolastici, nella loro gestione e nel loro sviluppo.